L’Ambasciata d’Italia a San Marino è collocata dal 2007 nell’edificio di Viale Antonio Onofri, progettato dall’Ingegnere Gino Zani nel 1933, quale nuova sede dell’Istituto per la Protezione degli Orfani e dell’Infanzia sammarinese (IPOIS) e successivamente adibito anche ad Ufficio del Catasto e Ufficio Tributario.
Acquistato dallo Stato italiano (Ambasciatore Umberto Zamboni di Salerano) e successivamente ristrutturato, l’immobile, ora demaniale, ospita l’Ambasciata d’Italia dall’inaugurazione del 26 febbraio 2007 (Ambasciatore Fabrizio Santurro). L’Ambasciata è prossima al centro storico della Città di San Marino, patrimonio mondiale UNESCO, e alle sedi della Segreteria di Stato agli Esteri della Repubblica nonché alla maggior parte delle altre istituzioni sammarinesi. La sede, collocata a ca. 700 mt. d’altitudine con vista sul Montefeltro, confina con l’area boschiva della Rocca del Titano. I suoi locali e il giardino, dedicato alla soprano Renata Tebaldi, consentono di riunire gli ospiti per la celebrazione della Festa della Repubblica (2 giugno) o per eventi seminariali in campo economico, culturale ed artistico.
Nel tempo l’Ambasciata si è arricchita di una collezione di quadri e sculture di affermati artisti italiani contemporanei e di opere del Centro di Trattamento Artistico dei Metalli di Pietrarubbia, polo formativo di eccellenza fondato dallo scultore Arnaldo Pomodoro.